2001
“C’è qualcosa di più inquietante, strano e fuggevole di un’ombra?” Da Platone a Peter Schlemihl, passando per Parmenide e Peter Pan, l’avventura dell’ombra nella sua eterna e vitale dialettica con la luce.
2003
Che cos’è lo Zero? Il nulla? Matematica, Storia e Filosofia, Oriente e Grecia provano a rispondere a questa inquietante domanda. A dare un valore a questa ambigua cifra.
2005
Le cattedrali come regno del chiaroscuro, opere di architettura e ingegno poste a memoria degli uomini, a ricordare che viviamo spesso nell’ombra ma dobbiamo illuminare la nostra vita. Una storia raccontata dalle pietre.
2006
L’uomo è l’unico animale che ride. Ma perché ride? La Questione del “ridere” trattata come fatto serio. Dall’ironia socratica al “Riso” di Bergson all’umorismo di Pirandello. La critica alla serietà ma anche alla società attraverso la risata.
2009
Da Beethoven a Leopardi, canti alla luna, studi sulla luna come quelli di Galilei, uomini sulla luna come Armstrong e Aldrin, qual è la distanza necessaria per far nascere il canto e l’incanto?
2010
Il gioco del pallone raccontato da scrittori, poeti, matematici, filosofi, telecronisti, baristi, operai, intellettuali. Con un Mister d’eccellenza: Manlio Scopigno, soprannominato “il filosofo”.
2011
La storia del tricolore attraverso i primi dodici articoli della Costituzione italiana, la storia di un simbolo che permette il riconoscimento dei nostri valori.
2013
Il gioco è una cosa seria. Il gioco è libertà, azione disinteressata e vitale. Le varie forme del gioco in un’analisi condotta da Huizinga e Callois che si conclude con una celebre partita a carte.
2014
Un racconto semiserio con riflessioni quasi filosofiche. Animale ignorante per antonomasia lo troviamo in Nietzsche e nel famoso paradosso di Buridano. Sicuri che non sia l’animale più a suo agio nella storia della filosofia?
2015
Il Club che costituisce l’ultimo atto, che chiude il cerchio aperto con Il Club dell’Ombra e rappresenta un ideale punto di approdo della riflessione avviata. O ne sarebbe il presupposto se considerassimo il tempo come un circolo e non una linea.
Ricordo in forma di tragedia
2002
La tragedia dell’eroe greco che va incontro al suo destino nel racconto del coro e del corifeo. Dal prologo all’esodo, il racconto della strage della mafia che ha ucciso Falcone.
2007
Degli avventori di incontrano in osteria e procedono ragionando e dubitando, secondo il metodo cartesiano. Si alimentano di dubbi e coltivano il sospetto. Anche quando saranno per strada, nella società, per difendersi dai venditori di verità.
2008
L’illuminismo spiegato a partire dal caffè e dai caffè, i luoghi in cui si discute, si condivide, e si offre a tutti quel risveglio ragionevole che libera, emancipa, e inneggia alla tolleranza.
2012
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